ARCHIMANDRITA TIMŌTHEOS MOSCHŌPULOS
STORIA DELL'INNO AKATHISTO
La sera di venerdė delle prime cinque settimane di Quaresima che precedono la santa Pasqua, in tutte le chiese ortodosse si canta l'Inno Akāthisto, noto anche come Cantici della Madonna.
La storia dell'Inno Akāthisto dice che nell'anno 626 i persiani e gli āvari avevano da mesi assediato Costantinopoli. L'imperatore di Bisanzio Eraclio, che da tempo era impegnato in Asia Minore, in una guerra contro i persiani, quando seppe che Costantinopoli era assediata, inviō 12.000 uomini per rinforzare le difese della cittā. Il Patriarca Sergio e il comandante Bonos armarono tutti quelli che potevano combattere. La cittā aveva posto tutte le sue speranze di salvezza nella "Ipermāchos Stratigōs" (Invincibile condottiera), vale a dire la Madre d Dio. Un improvviso uragano distrusse l'armata dei persiani che furono obbligati a togliere l'assedio e cosė la cittā fu salva.
Il popolo commosso e pieno di gioia per la salvezza miracolosa della cittā, si riunė nella chiesa della Madonna della Blacherne, dove il Patriarca Sergio officiō per tutta la notte una funzione di ringraziamento. Tutti i fedeli allora, stando in piedi, in greco akāthistoi, cantarono l'inno che per questo motivo fu chiamato akāthisto.
Sicuramente questo inno esisteva giā e veniva cantato anche prima in onore della Madonna, ma durante quella notte, quando tutti i fedeli si riunirono in preghiera nella chiesa della Madonna, per manifestare la loro riconoscenza verso la Ipermāchos Stratigōs, conquistō un suo posto ufficiale nella innologia della Chiesa con l'aggiunta del tropario "Ti Ipermācho Stratigō ta nikitėria...", il quale ci fa pensare che fu composto in quelle ore storiche per Costantinopoli e che da allora viene cantato nella Chiesa Ortodossa.
L'Inno Akāthisto da un punto di vista letterario č considerato un capolavoro poetico e da un punto di vista teologico "di grande importanza, perché comprende concetti dogmatici" Si crede che l'Inno Akāthisto sia stato scritto da Romano il Melode. Incomincia con l'Annunciazione della vergine Maria e n seguito racconta i vari avvenimento della vita della Madre di Dio e di Gesų Cristo, dell'incarnazione del Signore, della deificazione dell'uomo e del valore della Madonna come Madre di Dio.
Nella Chiesa Ortodossa l'Inno Akāthisto č una sacra funzione molto amata dai fedeli. Questo č dimostrato anche dal fatto che molti cristiani, uomini e in modo particolare donne, conoscono e cantano l'Inno Akāthisto a memoria come succede anche per Primo Canone Paraklitikōn che si canta nel periodo dal I° al 15 agosto e che č dedicato alla Madonna.
Il fedele prega la Madonna, Madre di tutti i cristiani in ogni momento difficile, in ogni periodo, in ogni circostanza della vita e la supplica di diventare mediatrice presso suo Figlio e presso il nostro Dio perché: "Con la tua forte mano, o Buona, tu proteggi tutti quelli che con fede ricorrono a te; perché noi peccatori, in pericoli e tribolazioni, non abbiamo altra mediatrice presso Dio, noi che siamo umiliati da tante cadute. A te ci prostriamo, Madre di Dio Altissimo. Salva i tuoi servi da ogni avversitā" (dal Piccolo Canone di Supplica).
da SIMPOSIO CRISTIANO
EDIZIONE DELL'ISTITUTO DI STUDI TEOLOGICI ORTODOSSI - SAN GREGORIO PALAMAS
MILANO 1987, pp. 23-24